CONVENTO DI SANT ISIDORO (visita con permesso speciale)
Il Collegio di Sant’Isidoro sorge a partire dal 1621 per volere di un gruppo di Francescani Spagnoli e attualmente è di proprietà della Provincia Francescana d’Irlanda.
Sant’Isidoro è il protettore dei campi, dei contadini e dei raccolti.
La facciata della chiesa, realizzata nel 1704 da Francesco Carlo Bizzaccheri, in stile rococò, è divisa in due ordini ed è preceduta da una bella scalinata a doppia rampa.
Nella parte superiore si trovano le statue di S. Isidoro e di S. Patrizio, patrono degli irlandesi.
La chiesa ha un’unica navata e presenta una volta a botte e quattro cappelle. Il soffitto è decorato da un affresco di Charles-André Van Loo raffigurante la "Gloria di Sant’Isidoro" (1729).
Nella cappella Da Sylva, realizzata su disegno del Bernini, troviamo alcuni affreschi di Carlo Maratta.
Sull’altare maggiore è il dipinto di Andrea Sacchi raffigurante "S. Isidoro e la Vergine" (1622).
Le due Virtù che ornano la parete sinistra della Cappella, ovvero la “Carità" e la "Verità" furono progettate da Bernini con i seni morbidi e gonfi. Nel 1860, però, i sacerdoti della chiesa ritennero troppo scandalose sia le nudità sia le posture e così fecero ricoprire i seni con camicie di bronzo. Durante il restauro avvenuto nel 2002 i tecnici hanno rimosso le camicie, restituendo così al visitatore non soltanto i colori antichi ed originali del marmo, ma anche la nudità provocante delle due statue.
Appuntamento alle ore 10:30, davanti il Convento di Sant'Isidoro, presso via degli artisti 41.
Costo della visita € 10.00.